La notizia delle dimissioni del direttore generale di Pro Savona, Matteo Marenco, è stata confermata nel comunicato diffuso pochi minuti fa dall’azienda biancoblu. Allo stesso tempo, sono emersi dettagli interessanti come la prossima trasformazione del club da ASD a Srl e la volontà di subentrare a società con difficoltà finanziarie che attualmente giocano in categorie superiori alla prima categoria. & # XD;
La società Asd Pro Savona Calcio comunica di aver completato le procedure necessarie per trasformare l’azienda da Asd a Srl per meglio rispondere ai nuovi progetti per il futuro dell’azienda biancoblù quali lo stadio, il logo, il nome, il nuovo settore giovanile e settori dell’istruzione. Questo passaggio sarà necessario per dare all’azienda maggiore solidità professionale e risorse umane per essere all’altezza degli obiettivi e delle ambizioni dell’associazione del presidente Grenno. & # xD;
A tal proposito sono state registrate le dimissioni di Matteo Marenco dalla carica di direttore generale per motivi professionali, e il presidente Grenno così commenta: “Ci rammarichiamo per questa decisione di Matteo, ma allo stesso tempo possiamo solo capirla; certamente la società manca di un punto di riferimento importante, ma è assolutamente probabile che lavoro e famiglia abbiano la precedenza su tutto, soprattutto in un momento storico come il presente. Questa decisione, però, onora l’uomo Matteo; sappiamo di dover rinunciare a una risorsa importante per la società, ma siamo altrettanto sicuri di non perdere il “tab” Matteo, al quale auguriamo il meglio. “& # xD;
Pertanto, sempre nell’ambito della progressione aziendale, inizierà a breve la ricerca della sostituzione del direttore generale uscente. & # xD;
“Non abbiamo fretta – afferma il vicepresidente Marinelli – di trovare un sostituto in quanto la stagione è attualmente ferma, anche se siamo già in moto da tempo in ambito tecnico (da questo punto di vista si può leggere il le conversazioni con i giocatori devono essere tutte al giusto ritmo, in quanto dobbiamo ancora confermare la categoria in cui vogliamo essere attivi, vista la difficile situazione dovuta all’attuale pandemia, ci sono purtroppo voci secondo cui almeno alcune aziende di categoria superiore potrebbero essere in guai seri fino a quando non ricomincerà la prossima stagione. Come Savona, speriamo per il bene del calcio ligure che siano solo voci, ma nella spiacevole situazione che accade saremmo sicuramente disponibili a prendere in considerazione la possibilità di sostituirli “. & # XD;
Infine, poco prima della fine di aprile, l’azienda svelerà anche il progetto di rilancio del nuovo settore giovanile, che sarà alla base del futuro Savona, insieme alla leva 2006, che quest’anno ha rappresentato il cardine della rinascita del settore giovanile bianco e blu.