Probabili formazioni Serie A della 34^ giornata: ultime news dai campi

Probabili formazioni Serie A della 34^ giornata: ultime news dai campi

Tutte le ultime informazioni sulle probabili formazioni direttamente dai reporter di Sky Sport Inter, Sensi davanti a Eriksen. Zlatan Ibrahimovic torna al Milan e Leao prende il posto di Rebica. La Juve trova Federico Chiesa che però partirà dalla panchina e Danilo che si porta verso la posizione di partenza. Simone Inzaghi non ha nessun Acerbi sospeso. La Roma conta come indisponibile dopo essere stata coinvolta in Europa League

GIORNO 34, CAMPETTI – FANTASH COUNCIL

Si profila l’ultima febbre da campionato, e se tutto sembra essere fatto ai vertici della classifica, la partita è ancora molto aperta alla Champions e alla retrocessione. Perdere punti può essere davvero dannoso adesso, e quindi è vietato (se possibile) sbagliare. È ovvio che in questo contesto saranno molto importanti le scelte degli allenatori, e quindi anche di chi gioca con il Fanta.

VERONA-SPEZIA, sabato ore 15

VERONA-SPEZIA, sabato ore 15

Verona, out Ceccherini. Magnani sorpassa Gunter

Verona, out Ceccherini. Magnani sorpassa Gunter

approfondimento

Spezia, duelli in ogni reparto

Cerchi notizie? Bene, abbiamo uno squadrone di tutto rispetto. La squadra di reporter di Sky Sport, come sempre, sta già lavorando per trovare notizie, elezioni e schede risolte. I primi segni arriveranno presto e siamo qui per portarti ogni virgola su quel finale luminoso. Vediamo quindi come stanno andando le 20 squadre di A che scenderanno in campo tra sabato e lunedì

CROTONE-INTER, sabato ore 18

Crotone, ballottaggio Zanellato-Benali

Rispetto alla sua ultima versione, potrebbero esserci vari cambiamenti nella lingua italiana. Le rotazioni possono interessare tutti i reparti, a cominciare dalla difesa, dove si contendono la maglia Erlic e Terzi. Nel bel mezzo di una disputa tra Pobega ed Estevez con l’opzione di attacco di Leo Sen, la candidatura di Verde è forte.

Inter, Sensi in vantaggio su Eriksen

In difesa della squadra, Cosmi Marrone si è ritrovato: il difensore è tornato a lavorare con il resto del gruppo e può rappresentare l’alternativa nella linea a tre. Forte anche la candidatura di Luperto; avventurarsi questo posto è Magallan. A destra, Pedro Pereira spera di trovare il suo posto nel titolare dell’XI, ma Molina resta in testa. Di Carmine non si sta riprendendo e quindi ci sono pochi dubbi sul duo d’attacco che sarà formato come di consueto da Sims e Ounas. Nel ballottaggio mediano invece tra Zanellato e Benali.

MILAN-BENEVENTO, sabato ore 20:45

Milan, c’è Leao al posto di Rebic

Per la sfida di Crotone che potrebbe essere importante dal punto di vista scudetto, Antonio Conte pensa a una nuova formazione: Sensi ha un vantaggio su Cristian Eriksen. A sinistra, conferma di un uomo diventato sempre più fondamentale nel finale di questa stagione: Matteo Darmian, reduce dai gol vinti contro Cagliari e Verona. Per il resto Conte si affida alla sua gente: vedremo Lautaro di Lukaku.

Benevento, a San Siro mancheranno in tre

È ora di tornare al titolare dell’XI per alcuni elementi della squadra di Stefano Pioli. Se i fari sono sul ritorno di Zlatan Ibrahimovic, le sorprese non mancano. Il tecnico rossonero ha provato Leao sul lato sinistro al posto di Rebica. Influenza per Calabria e Kjaer nel caso non facessero posto a Dalot e Tomori.

LAZIO-GENOA, domenica ore 12:30

Lazio, idea Hoedt per Simone Inzaghi

Non è un buon momento per Pippo Inzaghi e la sua squadra. Anche il tecnico giallorosso, vista la trasferta a San Siro, deve fare i conti con le assenze. Oltre a Moncini, da tempo ai box, appariranno anche Tuia, Letizia e Sau con quest’ultimo affetto da un infortunio muscolare che fa terminare prematuramente la stagione. Per una difesa a 3, Caldirola si scalda con Improta che interpreterà il ruolo di esterno sinistro a centrocampo. A proposito di mediana: c’è Schiattarella che potrebbe essere un’opzione percorribile. In attacco vale la pena guardare il duo Gaich-Lapadula

Genoa, assente il grande ex

La squalifica di Francesco Acerbi costringe Inzaghi a rivedere la linea di difesa a tre. Luiz Felipe è ancora assente ma è vicino al rientro (previsto per la prossima settimana). L’idea di base è schierare Hoedt, che è, tra le altre cose, l’unico ruolo centrale disponibile. Abbiamo anche visto Parolo agire come difensore in passato, ma Blue potrebbe dover sostituire Leiva che è sempre monitorato (si allena ma non gioca le partite). Ma non ci sarà Caicedo davanti.

Non c’è ritorno (da eroe) in quello dall’Olimpico a Goran Pandev. Il macedone salterà la partita con la sua ex squadra per squalifica. Ballardini, tuttavia, ha diverse opzioni davanti. Scamacca sembra fiducioso di questo posto mentre Shomurodov cerca di indebolire Destro. In difesa torna Radovanovic, mentre in mediana non è escluso che l’idea di Pjac possa essere reintegrata.

BOLOGNA-FIORENTINA, domenica ore 15

Bologna, torna Tomiyasu

Al centro della difesa c’è Radovanovic, reduce dall’interruzione di un turno per squalifica,

Fiorentina, Bonaventura torna ma rischia la panca

Quasi ogni giorno a casa dei Rossobli dovevi scegliere una coppia media prima della difesa. Dominguez non è qui fino alla fine della stagione e la squalifica di Schouten rende più facile prendere decisioni. Poli e Svanberg possederanno il 99% (il restante 1% va ad una possibile sorpresa di Baldursson). Alle spalle di Tomiyasu riprende conoscenza, e Mihajlovic dovrebbe lanciarlo al via con De Silvestri, che schiererà sulla sinistra. Nei tre trequartisti, Skov Olsen ha favorito Orsolini

NAPOLI-CAGLIARI, domenica ore 15

Napoli, Manolas e Ruiz i ‘nuovi volti’?

Nella casa viola ai box ci sono sempre Kokorin e Borja Valero. Il resto sarà a disposizione di Iachini, che potrà contare anche sul rientro dal turno di squalifica di Bonaventura. “Jack” non sa bene dove sia: vista l’intercambiabilità dei centrocampisti viola, è difficile pensare a un voto unico, ma l’ex Milan è ormai il primo indiziato che parte dalla panchina. Altri dubbi sulle linee esterne: con la quarta difesa centrale di Martinez, Caceres affronta Venuti mentre Biraghi deve difendersi dall’attacco di Igor

Cagliari, c’è da sostituire Marin

È una delle squadre più formali in questo momento, e Gattuso non vuole certo perdere un trend che potrebbe portare gli Azzurri in Champions. Qualche cambio in vista per una dolce sfida contro il Cagliari che torna dopo una bella striscia di vittorie consecutive. In difesa torna Manolas e mette in evidenza il duello di Mario Rui-Hysaj con il primo, che riesce a sconfiggere il secondo. Oltre a Manolas dentro, dovremmo vedere anche Fabian Ruiz con Bakayoko destinato alla panchina. Poche possibilità per Lozano. Qualche in più per Mertens, anche se Osimhen è nettamente davanti ai belgi.

SASSUOLO-ATALANTA, domenica ore 15

Sassuolo, Caputo e Raspadori ancora a parte

Marin è assente quando rientra a Nainggolan. Cagliari porta girevole in fatto di squalifiche: il Ninja lo ha servito mentre Marin è stato fermato per un round. Smentito Cragno, ma notizie dalla Sardegna dicono che Vicario dovrebbe giocare contro il Napoli e Cragno sarà pronto dalla prossima settimana. Deiola potrebbe essere una soluzione praticabile nel mezzo (tenendo fuori Nandez). Un’alternativa è inserire Zappa sul lato destro e centralizzare Nandez stesso

Atalanta, Malinovskyi intoccabile?

Se Cicco Caputo ha continuato il suo percorso di recupero, Giacomo Raspadori sperava di essere a disposizione di De Zerbi. Tuttavia, il giovane azzurro lavora ancora separatamente e quindi lo spazio davanti a Defrel. Sassuolo, che recupera Djuricic che ha servito nel turno di squalifica. Traoré e Haraslin iniziano a scapito dei loro compagni di facoltà. In difesa stanno bene tutti ed è probabile che contro Gasperini le retrovie neroverde torneranno a 4 e Kyriakopoulos sarà favorito su Rogerio.

UDINESE-JUVENTUS, domenica ore 18

Udinese, Musso squalificato. Da valutare Llorente

Il ritorno a tempo pieno di Hateboer fa sorgere qualche dubbio sul sistema di gioco che Gasperini utilizzerà contro il Sassuolo De Zerbi. Un gioco 4-2-3-1, ma 3-4-1-2 è un sistema “storico” ed è probabile che torni con una linea di 3 a lato. Non ci sono dubbi su Muriel e Zapata, ma lo stesso si può dire di Malinovskyi che ora è diventato proprietario a tempo pieno. Nel caso del solo centrocampista offensivo, sarà la panchina di Pessina

Juventus, Pirlo riabbraccia Chiesa

Messaggi forzati alla porta friulana. L’arbitro ha fermato Juan Musso per il turno e Scuffet lo avrebbe visto in porta. Una linea mediana che deve essere già decisa con Arslan, Walace e De Paul per creare un trio di interni. Pertanto, Pereyra fungerà da trequartista. Qualche disperso in attacco: Nestorowski, che ha chiuso la stagione in anticipo, e Braaf, che deve superare una distorsione al ginocchio. Per giudicare Llorente, Okaka ha preferito partire con 1 minuto.

SAMPDORIA-ROMA, domenica ore 20:45

Sampdoria, monitorati in tre

L’unico indisponibile è Demiral, il resto Andrea Pirlo può contare su tutta la squadra. Ovviamente, il partner CR7 (che vuole battere rapidamente l’obiettivo) deve essere determinato. Un gol contro la Fiorentina potrebbe valere la maglia da titolare di Morata. Federico Chiesa torna a fare la recluta ma difficilmente farà parte dell’XI titolare. In difesa resterà fuori casa quello tra Bonucci e Chiellini. Cuadrado più “alto” che “basso”.

Roma, l’Europa League miete ‘vittime’

Buone notizie per Claudio Ranieri per il match contro la “sua” Roma. L’allenatore della Samp aveva informazioni aggiornate sulle condizioni di Keita, Candreva e Quagliarella ma non al meglio. Il personale medico dice che non è niente di grave per tutti e molto probabilmente sarà disponibile. Recuperato anche Torregrossa. In difesa di Tonella più che di Yoshida, al centro Ekdal è pronto ad affiancare Thorsby in testa, per ora solo Gabbiadini sarà spalleggiato da Ramirez

TORINO-PARMA, lunedì ore 20:45

Torino Nicola deve cambiare in mezzo

La prima metà della partita contro il Manchester United ha aggiornato le presenze in infermeria. Veretout ha chiesto una modifica dopo soli 2 minuti. Anche Pau Lopez e Bruno Peres. Nello spazio difensivo, una probabile linea composta da Kumbull, Mancini e Fazio. Nella mediana della coppia costretta Villar-Diawara, a meno che Fonseca non decida di ritirare Pellegrini o di promuovere Cristante (quest’ultima ipotesi sta diventando sempre più gettonata). Sulla trequarti possibile nuova chance dall’inizio per Carles Perez

Parma, Man KO. Stagione finita per lui

Le squalifiche simultanee di Mandragora e Verdi costringono Nicola a “reinventare” gli aiuti. In passato l’allenatore cambiava appena due pedine al centro del campo, ma ora è necessario. Ci sono tre candidati per due maglie: Linetty, Lukic e Baselli sono in battaglia. Sempre davanti al binomio Sanabria-Belotti, difensivo a 3 linee, Nkoulou non ha mostrato gran forma nelle ultime presenze. Potrebbe rischiare la panchina