Probabili formazioni Serie A della 37^ giornata: ultime news dai campi

Probabili formazioni Serie A della 37^ giornata: ultime news dai campi

Conte nel Derby d’Italia si propone ancora una volta a chi detiene il titolo iridato: l’unica novità è Darmian, davanti a Perisic e Young. Sanchez non è partito per il Torino dopo il problema alla caviglia nel match contro la Roma. Dybala-Morata, disegno di legge Juventus e possibili novità difensive. Pioli ne cambia solo uno rispetto alla festa di Torino. Nella Lazio c’è Milinkovic-Savic. Roma per trovare Villar e probabilmente El Shaarawy

PROBABILE GIORNO DI FORMAZIONE 37 – I “CAMPET”

Mancano 180 minuti al campionato e la sensazione è che questa possa già essere una giornata decisiva. Il derby tra Roma, Inter-Juventus e Spezia-Torino potrebbe avere esiti decisivi per la lotta di Champions e quella salvezza. Rispetto a pochi giorni fa ci sono prospettive importanti da considerare e quindi i vari fantasy coach dovrebbero prestare la massima attenzione.

Gentili, volti nuovi, formazioni rivoluzionarie: c’è molto da dire su questo ultimo finale di campionato e come sempre siamo rimasti attaccati alle bocche dei nostri corrispondenti. La squadra di Sky Sport è già al lavoro (o meglio, non si è mai fermata) e le prime notizie stanno appena arrivando. Siamo quindi pronti per il nostro consueto giro dei vari ritiri. Ecco come il 20 ° di A

GENOA-ATALANTA, sabato ore 15

GENOA-ATALANTA, sabato ore 15

Genoa, ampio turnover. Occhio a chi non ci sarà

Dopo la grande vittoria di Bologna, il Genoa è pronto a mandare allo stadio tante persone che in questa stagione hanno giocato pochissimo. Obiettivo occasione per Marchetti mentre in difesa rientra Radovanovic e Onguene è l’adiacente favorito. Melegoni, Rovella e Cassata: sembra che questo possa essere il terzetto dei centrocampisti titolari mentre la coppia Destro-Shomurodov in attacco. Salvato: Criscito, Biraschi, Pellegrini, Badelj, Czyborra e Scamacca

Atalanta, sorpresa Miranchuk

Gasperini spera che il Genoa rappresenti l’ultimo sforzo per i suoi campioni in chiave, rendendo inutile la prossima partita contro il Milan della prossima settimana. I dubbi maggiori sono legati al centrocampo e all’attacco: Pasalic spera di poter entrare a votare con Freuler o De Roon. Davanti dovrebbe toccare Zapata con Miranchuk sul palo a sostenerlo. Ilicic e Pessina saranno quindi inizialmente in panchina ma il voto dei tre uomini non è ancora del tutto chiuso

SPEZIA-TORINO, sabato ore 15

SPEZIA-TORINO, sabato ore 15

Spezia, rientra Ricci. Duello a sinistra

C’è molto interesse per quella che sarà la scelta dell’italiano in attacco. Nzola, dopo aver omesso di chiamare per motivi disciplinari, potrebbe essere subito graziato e rilanciato all’inizio dell’XI con Piccoli da utilizzare come arma durante la gara. Ricci torna in mediana. Pobega, reduce da una doppietta, spera di conferme mentre in difesa Bastoni gioca con Marchizza. Terzo davanti a Isamjli così come Verde su Farias e Agudelo

Torino, Izzo e Nkoulou in gruppo

Nicola si prepara alla sfida che potrebbe costare una stagione con quasi tutta la rosa a disposizione. Probabilmente assenti solo Gojak e Milinkovic-Savic ma la notizia è che sia Izzo che Nkoulou sono tornati a lavorare con la squadra. Dopo i 7 gol segnati dal Milan, bisogna rialzare morale e condizione atletica. Belotti e Sanabria tornano al fronte. In mediana ci sarà Rincon e quasi sicuramente anche Simone Verdi. Alcune riflessioni sulle corsie esterne con Vojvoda che combatte con Singo. In seguito, però, la speranza del tecnico granata è di potersi inserire nel trio Izzo-Nkoulou-Bremer. Se inizialmente il secondo è apparso in forte dubbio, l’ultimo torinese dice che dovrebbe farlo ed essere in formazione titolare

JUVENTUS-INTER, sabato ore 18

Juventus, ancora rotazioni in difesa?

Nelle ultime due partite bianconere abbiamo visto due diverse coppie di difensori centrali e due diversi compagni di CR7 in attacco. Cosa succederà contro l’Inter? Possibile che Pirlo possa contare sulla “vecchia guardia” composta da Bonucci e Chiellini? Attualmente, però, pare che Bonucci sia il big escluso dall’XI titolare. Cuadrado dovrebbe fare da esterno in alto a destra con Danilo alle sue spalle. Non del tutto escluso il resto di Alex Sandro con Danilo a sinistra e Cuadrado sotto. Nel mezzo Bentancur riappare mentre davanti è testa a testa. Le ultime versioni dicono Dybala ma il gioco è molto aperto

Inter, formazione pre Scudetto per Conte

Anche con il titolo di campione italiano già in tasca, quella contro la Juventus resta una sfida ‘vera’ per l’Inter di Conte che sabato dovrà riproporre quella squadra di tanti titolari che avevamo imparato prima. Con l’aritmetica ha dato il Tricolore ai nerazzurri. In difesa, dunque, ricompare De Vrij con Skriniar e Bastoni da entrambe le parti. Al centro, Barella ed Eriksen dentro il centrocampo. A sinistra, Darmian è davanti a Perisic e Young. Di fronte alle conferme di Lukaku e Lautaro, Sanchez non è nemmeno partito per il Torino dopo il problema alla caviglia nel match contro la Roma. Di Vidal e Kolarov

ROMA-LAZIO, sabato ore 20:45

Roma, un cambio per reparto rispetto all’Inter

Dzeko e Borja Mayoral stanno giocando per la maglia ma la sensazione è che il bosniaco possa ‘battere’ il compagno di squadra nella corsa per l’XI titolare. La sua prestazione contro l’Inter è stata di gran lunga superiore alla sufficienza. Nel 4-2-3-1 di Fonseca dovremmo vedere Bruno Peres a sinistra al posto di Santon. Cambia anche a centrocampo e in prima linea: Villar è pronto a riprendersi una maglia da titolare mentre El Sharaawy può controllare il resto della competizione e completare il trio di trequartisti con Pellegrini e Mkhitaryan

Lazio, Milinkovic-Savic con la mascherina

Da Formello arriva la notizia dell’allenamento del gruppo di Sergej Milinkovic-Savic. I fan e gli allenatori del fantasy possono quindi “congratularsi” per la sicura disponibilità del “sergente” che oggi indossa una maschera protettiva. Anche Leiva torna a centrocampo e ha scontato il turno di squalifica come Andreas Pereira. In difesa c’è il ballottaggio: Inzaghi può scegliere Luiz Felipe (purché ne sappia al 100%) e quindi escludere Marusic. Il montenegrino, invece, può restare nella formazione di partenza sposandosi sulla corsia di sinistra. Correa sarà affiancato da Ciro Immobile

FIORENTINA-NAPOLI, domenica ore 12:30

Fiorentina, tre ballottaggi per Iachini

In attacco viola Ribery si ritroverà, salvo sorprese, dopo che Kouamé aveva preso il suo posto nel match contro il Cagliari. Qualche dubbio per Iachini a partire dal portiere. Dragowski, sostituito martedì scorso, potrebbe riposare con Terracciano in carica. In difesa più Caceres che Martinez Quarta. Nella mediana duello Castrovilli-Amrabat mentre a sinistra Biraghi deve difendersi dall’attacco (insidioso) di Igor

Napoli, Demme pronto al rientro

Con Koulibaly e Lobotka ancora alle prese con terapie e palestra, il Napoli che vedremo a Firenze sarà quasi uguale all’Udinese. Le modifiche rispetto all’XI di metà settimana potrebbero essere tre ma è improbabile che Gattuso faccia così tanto: Demme riprenderà la sua posizione al fianco di Fabian. L’obiettivo è il duello Ospina-Meret mentre a sinistra c’è la candidatura di Mario Rui. L’altro dubbio è tra Politano e Lonzano mentre sembra davvero difficile per Mertens indebolire Osimhen.

BENEVENTO-CROTONE, domenica ore 15

Benevento, tante soluzioni per Inzaghi

L’unica novità rispetto alla settimana infrasettimanale riguarda la squalifica di Caldirola. Il doppio sistema di gioco è sempre attuale. Con la difesa in 3 Depaoli farebbe l’esterno alto con Letizia (più di Improta) sulla sinistra. Con la linea a 4, invece, Inzaghi abbasserebbe Depaoli e inserirebbe un trequartista in più; Lapadula sembra sicuro del posto. Caprari ha ottime occasioni sia nel 3-5-2 che nel 4-3-2-1 con il compagno Insigne nel secondo caso. In ogni caso i tre centrocampisti saranno quasi sicuramente Ionita, Schiattarella e Hetemaj

Crotone, possibili due cambi rispetto al Verona

La missione a fine stagione non è finire il campionato all’ultimo posto. Con la vittoria contro il Verona c’è stato un sorpasso in fondo alla classifica e Cosmi vuole chiudere la stagione nel migliore dei modi, se possibile. Ounas e Simy guideranno l’attacco rossoblù; tra difesa e centrocampo invece abbiamo potuto vedere dei volti nuovi rispetto alla settimana. Dopo Golemic può rientrare mentre in mezzo Zanellato può sostituire Cigarini

UDINESE-SAMPDORIA, domenica ore 15

Udinese, Gotti fa la conta (degli indisponibili)

Altro problema per i bianconeri a livello della formazione iniziale. Contro la Samp mancherà ancora Arslan mentre Nuytinck, bloccato a poche ore dal match contro il Napoli, potrebbe non recuperare in tempo anche se prova a tagliarsi i denti. Nella lista degli infortuni è finito anche De Maio. In effetti, Becao, Bonifazi e Samir rimangono solo fino al ritorno di Stryger Larsen. A sinistra Ouwejan spera di superare Larsen ma è secondo al palo per una maglia mentre davanti è escluso che Llorente possa entrare nella run-run per un posto in squadra. Attenzione anche a possibili nuovi volti: Palumbo e Micin soprattutto

Sampdoria, differenziato per tre

Dopo il pareggio contro lo Spezia al Thorsby e il campo di allenamento di Colley sono stati parzialmente differenziati i programmi mentre Adrien Silva si allenava in palestra. A parte il portoghese, gli altri devono entrare nel girone convocato per Udine ma questo non vuol dire possesso sicuro. Dopo c’è quindi spazio per il duo Tonelli-Yoshida mentre in mezzo ci sono diverse soluzioni con Verre (come mercoledì), Damsgaard o Askildsen. In attacco, invece, Keita deve vincere e ottenere una maglia da titolare

PARMA-SASSUOLO, domenica ore 18

Parma, nuova formazione in vista per D’Aversa

Il Parma gira spesso e volontariamente a fine stagione e può presentare fin dal primo minuto anche giovani interessanti (come Chaka Traore). In difesa, Laurini e Bani sono candidati. Davanti riesce a toccare Cornelius mentre Grassi cerca di dire la sua in mezzo. Presta attenzione anche all’opzione che fornisce Hernani alto nel tridente. D’Aversa, come detto, potrebbe sorprendere diversi allenatori di fantasia nei giorni scorsi

Sassuolo, cambi ‘solo’ in difesa

La squadra di De Zerbi è ancora alla ricerca di un posto in Europa e spera di sfruttare la Roma con il derby ‘grano’. In attacco Raspadori sembra non fermarsi mai ed è difficile in questo momento rinunciare al gioiello azzurro. Sia Caputo che Defrel, per ora, saranno d’accordo con lui. Djuricic spera di tornare nel trio di trequartisti, ma attualmente Boga e Traoré sono i favoriti. Lopez si colloca nella mediana. In seguito, rispetto alla gara con la Juventus, c’è Muldur a destra e Chiriches al centro

MILAN-CAGLIARI, domenica ore 20:45

Milan, un solo cambio rispetto al Toro?

Con un 7-0 sul Torino, Pioli ha in programma di confermare gli undici titolari apparsi mercoledì sera quasi come un blocco. Leao si reca quindi in una nuova panchina mentre torna, salvo rotazioni dovute ad eccessiva stanchezza, Romagnoli sarebbe comunque escluso. L’unico cambiamento nella visione riguarda il trequarti. Sulla destra, infatti, c’è il rientro di Saelemaekers dalla squalifica. Il belga è fresco e riposato e può vincere facilmente la sfida diretta con Castillejo

Cagliari, Semplici torna a 3

Dopo aver schierato la sua squadra con un’inedita linea difensiva a 4 vie, Semplici potrebbe tornare al passato con il Milan. Difesa a 3 ma qualche correzione in mediana. Davanti a Pavoletti è molto favorito con Joao Pedro e Nainggolan dietro di lui. Sulla corsia di destra il proto Zappa con Nandez poi che farà da interno e panchina sia per Deiola che per Duncan. In difesa il trio composto da Ceppitelli, Godin e Carboni

VERONA-BOLOGNA, lunedì ore 20:45

Verona, Juric prepara una piccola rivoluzione

La sconfitta contro il Crotone non è andata bene con Ivan Juric. È positivo che il Verona abbia concluso la sua stagione in anticipo con calma e calma, ma questa finale di campionato sarà probabilmente un record (negativo). La tecnica può quindi cambiare un po ‘rispetto a giovedì: Faraoni e Salcedo sono pronti al rientro dal primo minuto: anche Colley (o Bessa) può fare una mossa mentre davanti a Kalinic devono cedere a Lasagna

Bologna, Sansone e Vignato scalpitano

La sconfitta contro il Genoa passa alla storia per l’esordio record di Wisdom Amey. Mihajlovic può riproporre ai ragazzi (oltre che a Urbanski) durante la gara in corso ma nella titolare dell’XI Rossoblù ci sono Vignato e Sansone che sperano di riavere la maglia da titolare. Sarebbe una piccola rivoluzione per la trequarti (completa di Skov Olsen) perché Soriano e Barrow restano fuori ma in questa finale di campionato, sai, è un po ‘tutto