Serie A, siamo alla volata finale: la situazione delle Top-4

Serie A, siamo alla volata finale: la situazione delle Top-4

Con il 29 ° giorno ora negli archivi, è tempo di fare il bilancio finale prima del salto finale. I nerazzurri di Antonio Conte, con una vittoria di misura sul Bologna e un pareggio in contemporanea con Milan e Juventus, hanno fatto un grande passo verso lo scudetto, ma nessuno ha ancora deciso. Ci sono ancora una decina di partite per tutte, e il vantaggio dell’Inter sui rivali (+8 in più del Milan, +10 in più dell’Atalanta, +12 in più della Juve) non basta ancora per dormire tranquilli.

In questo giorno di Pasqua stiamo cercando di analizzare il calendario fino al 4 da qui alla fine della stagione, cercando di capire chi può avere la sfida più facile.

I nerazzurri, che mercoledì ospiteranno il match contro il Sassuolo, devono ancora affrontare 3 Big Games, con Napoli (trasferta, 18 aprile), Roma (terra, 12 maggio) e Juventus (trasferta, 16 maggio). Al centro, la partita ospite di domenica contro il Cagliari di Semplici, poi Spezia (trasferta, 21 aprile), Verona (trasferta, 25 aprile), Crotone (trasferta, 1 maggio), Sampdoria (trasferta, 9 maggio), poi si conclude contro l’Udinese (al San Siro, 23 maggio).

Anche la prima rivale dell’Inter per lo scudetto ha perso qualche punto in questo periodo, grazie alle tante partite ravvicinate di questa parte di stagione e ad una rosa poco profonda in termini di cambi. I rossoneri di Stefano Pioli devono affrontare una squadra tosta in questa finale: il Big Match con Lazio (trasferta, 26 aprile), Juventus (trasferta, 9 maggio) e Atalanta (ancora trasferta, nell’ultima giornata). Oltre a queste difficili sfide, ci sono ancora Parma (lontano, 10 aprile), Genoa (in terra, 18 aprile), Sassuolo (in terra, 21 aprile), Benevento (1 maggio), Torino (lontano, 12 maggio)) e il Cagliari, prima dell’Atalanta (16 maggio, in terra).

Dea, ora terza, oltre al match di campionato ancora in finale di Coppa Italia contro la Juventus (19 maggio). Inoltre, la sfida del cartello è con Juventus (18 aprile) e Milan, nell’ultima giornata. Oltre a questa partita, i bergamaschi aspettano Fiorentina (trasferta 11 aprile), Roma (trasferta 22 aprile), Bologna (terra, 25 aprile), Sassuolo (trasferta, 2 maggio), Parma (trasferta 9 maggio), Benevento (trasferta maggio). 12 sulla terra) e Genova (estera, 16 maggio).

I bianconeri, reduce dal pareggio per 2-2 nel Derby della Mole, affrontano una stagione di marea che, con ogni probabilità, seguirà questo trend fino alla fine. Oltre alla Coppa Italia, la Juve ha dovuto affrontare grandi sfide con Napoli (recupero della famosa sfida, il 7 aprile), Atalanta (18 aprile, trasferta), Milan (in terra il 9 maggio) e Inter (in terra, 16 Maggio). Per quanto riguarda le restanti sfide, ancora attesa per Genoa (11 aprile in terra), Parma (trasferta, 21 aprile), sfida sincera contro la Fiorentina (trasferta, 25 aprile), poi Udinese (2 maggio), Sassuolo (12 maggio in trasferta). e Bologna (lontano 23 maggio).

Considerando questo programma, il calendario è più o meno simile per tutte le squadre considerate. Tutti e 4 dovranno affrontare almeno 3 big match da qui alla fine, ma Juve e Atalanta si sfideranno anche per la finale di Coppa Italia, che può eliminare la concentrazione su altre sfide imminenti.

Certo, per la prima volta da molto tempo, c’è l’interesse internazionale per vedere come finirà la lotta per il campionato, ma anche la lotta per il campionato e la sfida per la sicurezza sono davvero divertenti. Una lotta fino alla fine in Serie A è ciò di cui ha bisogno ora il movimento calcistico, tornato alla sua vecchia fama anche con la Nazionale.

Dopo un decennio si è aperto un nuovo capitolo in Serie A, e ci è piaciuto.